Il rapporto Ipsos sui sistemi sanitari del 2024 fornisce un’analisi dettagliata delle percezioni e delle preoccupazioni relative alla salute in 31 paesi, rivelando che la salute mentale è una tra le principali preoccupazioni per gli italiani.
Nel 2018, in media in 31 paesi il 27% ha indicato la salute mentale come uno dei maggiori problemi sanitari, collocandola al terzo posto, mentre oggi è al primo posto con il 45%, mentre l’Italia ha il 35%.
In Italia, il cancro (56%), lo stress (33%), l'obesità (17%) e l'abuso di sostanze stupefacenti (7%) costituiscono le altre 4 maggiori preoccupazioni per la salute.
Sebbene il virus Covid-19 sia una malattia respiratoria, forse il più grande effetto a lungo termine della pandemia sulla salute pubblica riguarderà la salute mentale.
Secondo i dati presentati in questo rapporto è emerso che:
- la percezione della qualità attuale e futura del sistema sanitario rimane positiva, anche se in lieve calo dal 2021, passando dal 53% al 44% del 2024; in Italia il 39% considera la qualità dell’assistenza sanitaria né buona, né scarsa;
- il 55% delle donne della Gen Z indica la salute mentale come uno dei maggiori problemi di salute, rispetto al 37% degli uomini della Gen Z. Tra la generazione più anziana di questa indagine, il divario tra uomini e donne è molto più ridotto (v.di fig.1);
Illumina Caivano
