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A TAVOLA CON ANDREA LO CICERO

Non esiste un alimento “completo”, cioè che contenga tutte le sostanze necessarie e nella giusta quantità, in grado quindi di soddisfare da solo le nostre esigenze nutritive; per tale motivo per realizzare un’alimentazione adeguata e bilanciata è indispensabile la combinazione di differenti alimenti, ciascuno con distinte caratteristiche nutrizionali, che assicuri tutti gli elementi nutritivi necessari, all’interno di un apporto energetico adeguato.

Variare l’alimentazione significa fare scelte che permettano di costruire uno stile alimentare completo ed equilibrato, in grado di portare benefici psico-fisici in generale, diversificando i sapori, evitando la monotonia e al tempo stesso prevenendo squilibri nutrizionali. Per favorire la varietà della dieta effettuando le proprie scelte tra prodotti di composizione paragonabile, gli alimenti possono essere aggregati in gruppi alimentari grossolanamente omogenei sulla base dei nutrienti di cui risultano essere fonte principale. All’interno di uno stesso gruppo gli alimenti, con caratteristiche diverse sul piano merceologico, possono essere classificati in sottogruppi che a loro volta possono essere suddivisi in tipologie di alimenti.

Possono essere pertanto individuati e caratterizzati 5 gruppi di alimenti:

cereali (e derivati) e tuberi

frutta e verdura

carne pesce uova e legumi

latte e derivati

grassi da condimento

 

Come comportarsi
  • Scegli porzioni adeguate di alimenti appartenenti a tutti i diversi gruppi alternandoli nei vari pasti della giornata;
  • Alterna all’interno dello stesso gruppo e/o sottogruppo tutte le diverse tipologie di alimenti;
  • Evita di stare a digiuno a lungo: anche un frutto può restituirti energia. Se passa troppo tempo tra un pasto e l’altro, anche se non ce ne accorgiamo, si abbassa molto l’attenzione e la capacità di concentrazione. Spezziamo il digiuno anche mediante piccoli spuntini non impegnativi;
  • Gli ortaggi crudi devono essere sempre posizionati come primo alimento nei pranzi e nelle cene. Una dieta ricca di frutta e verdura ha effetti protettivi sulla salute ed è associata in particolare a un minor rischio di sviluppare diverse malattie croniche.  La strategia di aumentarne la varietà e magari anche di aumentarne la quantità di consumo è sicuramente un comportamento da incoraggiare.

Ogni giorno si devono mangiare "almeno" 5 porzioni di frutta e verdura, compresa quella pronta al consumo senza sale e/o zucchero aggiunti e si consiglia di variare la scelta dei colori, preferendo quelle di stagione.

Il potere saziante degli ortaggi crudi, consumati a inizio pasto, permette di essere più moderati nelle quantità delle porzioni dei pasti.

Fonti:

Ministero della Salute – Salute a portata di mano - Decalogo per il consumo di frutta e verdura; Centro di ricerca alimenti e nutrizione (CREA) – Linee Guida per una sana alimentazione – Rev. 2018

FOCUS PER OGNI SCHEDA
LUNEDÌ

Focus: Pasta, broccoli e acciughe

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MARTEDÌ

Focus: Minestrone all'italiana

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MERCOLEDÌ

Focus: Sgombro, ceci e zucchine

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GIOVEDÌ

Focus: I pistacchi come snack post allenamento

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VENERDÌ

Focus: Uova alla coque

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SABATO

Focus: Insalata di polpo, patate e fagiolini

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DOMENICA

Focus: Lo yogurt come spuntino

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