Si è tenuto al Salone d’Onore di “Palazzo H” il primo incontro tra gli Organismi sportivi, il Presidente Rocco Sabelli e i componenti del Consiglio di Amministrazione Francesco Landi e Simona Cassarà. Hanno partecipato il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega ai Rapporti con il Parlamento e democrazia diretta, Simone Valente.
L’incontro, cui ha partecipato la quasi totalità degli Organismi sportivi, è stato l’occasione per illustrare la nuova mission della Società, che affianca alla tradizionale attività oggetto del Contratto di servizio con il CONI, le importanti funzioni derivanti dalla legge n. 145/2018, con particolare riferimento all’assegnazione dei contributi pubblici agli Organismi sportivi e alla diffusione dell’attività fisica e della pratica sportiva per il raggiungimento di un corretto e sano stile di vita e del benessere degli individui.
Un cambio di paradigma sostanziale, arricchito dalle ulteriori competenze per l’attuazione del Progetto Sport e Periferie, recentemente trasferite dallo Stato con il decreto legge n. 32/2019, che rappresenterà una leva decisiva per la diffusione dell’attività sportiva sul territorio nazionale. Fondamentale attenzione sarà inoltre dedicata allo sviluppo delle attività di valorizzazione commerciale degli asset societari.
Durante l’incontro, è stata presentata la nuova governance societaria, illustrando gli obiettivi di Sport e Salute e il nuovo assetto organizzativo.
Il Sottosegretario Simone Valente si è congratulato perché le prime azioni di Sport e Salute stanno confermando la validità della strada intrapresa con la riforma dello sport, che porterà maggiore chiarezza e soprattutto maggiore attenzione ai contenuti sportivi, presupposto indispensabile per il miglioramento del sistema sportivo e per utilizzare al meglio i soldi pubblici per lo sport.
Il Sottosegretario Giancarlo Giorgetti ha illustrato il percorso della riforma, che ha già raggiunto l’obiettivo di assicurare 60 milioni di euro in più per gli Organismi sportivi – grazie all’automatismo previsto dalla legge di Bilancio – e di spostare l’attenzione verso la pratica sportiva di base. Il Sottosegretario ha ricordato che la riforma nasce anche con l’intento di supportare le associazioni sportive dilettantistiche e di semplificare il funzionamento del sistema sportivo, riducendo la burocrazia, aumentando la trasparenza ed eliminando i possibili conflitti d’interesse.
Alla luce del consistente aumento di risorse provenienti dallo Stato –– il Presidente Sabelli ha poi invitato gli Organismi sportivi a offrire il proprio contributo propositivo in vista dell’elaborazione di nuovi e semplificati criteri di assegnazione.