Progetti Organismi Sportivi

Il progetto IRIS si fonda sulla pratica di attività fisica adattata per poter coinvolgere insieme agli anziani anche ragazzi normodotati e disabili. In questa tipologia di disciplina non vi è contatto fisico, non ci sono grandi spostamenti, ma lo spirito aggregante e competitivo crea una formula magica che solo lo sport riesce ad ottenere: la sinergia, l’unione, la complicità e la squadra.

Il progetto fornisce inoltre ai soggetti disabili strumenti ed indicazioni per un approccio propositivo nei riguardi della pratica di attività motoria con l’obiettivo di migliorarne lo stato di salute; le indicazioni e le raccomandazioni fornite intendono orientare ed aiutare i disabili, le loro famiglie e tutte le strutture che si occupano di reinserimento e riabilitazione ad ottimizzare le scelte in campo motorio.

Il progetto mira, altresì, a sensibilizzare l'opinione pubblica al contributo che le persone anziane possono dare alla società. Si propone di incoraggiare e sollecitare i responsabili istituzionali e le parti interessate a intraprendere, a ogni livello, azioni volte a migliorare le possibilità di invecchiare, restando attivi e a potenziare la solidarietà tra le generazioni.

Tutti i partecipanti al progetto IRIS saranno sottoposti a un test di valutazione funzionale all’inizio e al termine delle attività (valutazione peso, altezza, test di mobilità articolare, test muscolari e test di efficienza fisica), secondo le linee guida internazionali dell’American College Sport Medicine e dell’EUROFIT. Tale attività permette oltre ad un costante monitoraggio, a far sì che la ginnastica sia adattata alle esigenze di ogni gruppo.

Il metodo prevede che durante lo stesso corso siano somministrate diverse tipologie di attività ginniche, così sinteticamente organizzate:

• La ginnastica posturale per lavorare sulle problematiche strutturali soprattutto osteo-articolari (es. lombalgia, cervicalgia, ecc.);
• La ginnastica adattata organizza le attività rispetto alle varie problematiche metaboliche. Ad esempio: il lavoro di un iperteso dovrà necessariamente essere differente da un lavoro di un lombalgico sia per carico di lavoro serie e ripetizioni esecutive
• La ginnastica educativa per la prevenzione delle cadute (aumentando il trofismo muscolare e potenziando l’equilibrio).

L’Associazione allestirà le location per i gruppi di lavoro che parteciperanno al progetto IRIS fornendo nr. 30 bacchette di legno, 30 cerchi, 30 palle ergonomiche, 30 tappetini, 30 elastici, per ogni gruppo di lavoro. Tale attrezzatura sarà utile per preparare gli anziani e i giovani selezionati alle attività proposte dal progetto.

Il progetto sarà cardio-protetto, tutti i tecnici e gli operatori partecipanti, compreso il personale di segreteria, sono Operatori BLSD, avendo effettuato un corso di BLSD (Basic Life Support Defibrilation), il corso teorico-pratico presso Ares 118, per apprendere le manovre essenziali per la rianimazione cardio-polmonare e l’utilizzo del defibrillatore.

Oltre al Comitato Tecnico Scientifico composto da un team di ricercatori e docenti Universitari messi a disposizione dalla sezione active ageing dell’ACSI in collaborazione con il CNIFP, il team messo in campo per la realizzazione del progetto è composto da personale medico (es. medico dello sport, psicologi dello sport), specialisti per la parte della valutazione, laureati in scienze motorie, nonché personale addetto all’organizzazione del progetto (segreteria, comunicazione, ecc.).

Da evidenziare che tutto il personale, oltre ad avere conseguito una laurea nel settore di specifica competenza, è anche specializzato grazie a particolari master in “attività motoria adattata ai processi d’invecchiamento”, organizzati prima dell’inizio delle attività, al fine di rendere omogenea la somministrazione della stessa attività motoria e di qualificare il livello scientifico del progetto IRIS.

La presenza di un grande team di docenti, ricercatori e laureati dell’Università San Raffaele e il supporto dell’ordine medici, garantiscono che la parte formativa, sia per i tecnici che per i familiari dei partecipanti al progetto IRIS, sia veramente formativa.

A livello qualitativo, il progetto IRIS si caratterizza per la sua originalità e orientamento a realizzare un importante database di informazioni sullo stato di salute dei partecipanti, basato sulla conoscenza di abitudini alimentari, l’assunzione di farmaci e l’efficienza fisica.

Fasi di Progetto in sintesi:

1. Preparazione del progetto IRSI: i primi 30 giorni saranno utilizzati per organizzare la parte logistica. Il team provvederà al reclutamento degli “over 65”, alla definizione delle location per l’attività motoria, l’organizzazione dello staff, l’allestimento delle sale con l’attrezzatura sportiva dedicata.
2. Consegna kit abbigliamento partecipanti al progetto: tutti gli istruttori e docenti per essere sempre riconosciuti, avranno un abbigliamento uniformato. Inoltre per creare un senso di appartenenza e per fare in modo che ogni partecipante si senta parte della squadra del progetto viene consegnata una t-shirt con logo IRIS - CNIFP/ACSI/ Sport e Salute.
3. Seminari: una serie di incontri seminariali per illustrare compiutamente a tutte le persone che sono coinvolte nel progetto IRIS, nelle diverse fasi organizzative e logistiche, quali sono gli obiettivi da raggiungere, a partire dai benefici dell’attività motoria, soprattutto nella terza età.
4. Somministrazione dei test motori: prima dell’inizio dell’attività fisica, il team di laureati in scienze motorie, specialisti dell’attività motoria nella terza età dell’ACSI, in collaborazione con il CNIFP, attiveranno una batteria di protocolli valutativi. Sarà somministrata una serie di test motori per la valutazione della mobilità articolare, forza e caratteristiche antropometriche di ogni anziano. Prima dell’inizio del progetto IRIS e al termine dello stesso saranno somministrati, ad ogni partecipante ai corsi ginnici, i test motori funzionali, per un duplice scopo: verificare i miglioramenti ottenuti nel periodo di lavoro e poter suddividere gli iscritti al progetto in gruppi omogenei di lavoro.

In merito alla suddivisione dei gruppi di lavoro gli anziani saranno divisi per gruppi, non per età, ma per colore, dove per ogni colore si indicano problematiche ben precise. Si userà il principio del semaforo; il gruppo rosso sarà gruppo con più fattori di rischio (diabete, ipertensione, cardiopatia, problemi osteoarticolari, ecc.), il gruppo giallo con due fattori di rischio, il gruppo verde con un solo fattore di rischio, il gruppo bianco con nessun fattore di rischio.

Target

Over 65

Soggetti con disabilità

Giovani (target secondario)

Obiettivi

• Abilitare tutti gli individui a partecipare ad una regolare attività fisica durante l’intero arco di vita valorizzando e promovendo l’attività fisica quale mezzo ricreativo, sportivo, terapeutico, espressivo o di benessere, anche per gli “over 65”.
• Organizzare attività motorio-sportive non codificate ma scrupolosamente adattate sia all’over 65, che ad un soggetto disabile. I corsi si svolgeranno nel rispetto delle normative anti-Covid 19, due volte a settimana per 6 mesi.
• somministrare la ginnastica educativa e adattata con i principi dell’ergonomia cognitiva e della ginnastica posturale e educativa, al fine del miglioramento del benessere fisico.