Grazie al bando "Sport e Giovani" nasce a San Fermo della Battaglia il progetto "Cultura, creatività, impegno sociale salute: lo sport come catalizzatore"
Ha preso il via A San Fermo Della Battaglia, in provincia di Como, il progetto “Cultura, creatività, impegno sociale, salute: lo sport come catalizzatore”. Si tratta di un progetto, a cura di Cacciatori delle Alpi e Cavallasca, Comune di San Fermo Della Battaglia, Oratorio San Filippo Neri, Croce Rossa Italiana San Fermo e Scuola di musica Tilt, finanziato dal Bando “Sport & Giovani: Crescere insieme”, l’iniziativa promossa da Regione Lombardia – U.O. Sport e Giovani in collaborazione con Sport e Salute, la società dello Stato per lo sviluppo dello sport e dei corretti stili di vita, che sta sostenendo complessivamente 35 progetti in tutto il territorio lombardo, proposti da Associazioni, Società Sportive Dilettantistiche ed Enti di Terzo Settore di ambito sportivo in partnership con altri attori del territorio.L’obiettivo della Regione Lombardia, supportata da Sport e Salute, è quello di rendere i giovani protagonisti attraverso la creazione o in alcuni casi il rafforzamento di luoghi di aggregazione all’interno di spazi, strutture e impianti sportivi nel territorio lombardo, puntando ad infondere loro i valori educativi dello sport, offrire nuove opportunità ed esperienze utili allo sviluppo di cittadini attivi e consapevoli, avvicinarli alla vita sociale e democratica, ma anche sensibilizzare l’associazionismo sportivo a creare network e presidi educativi.
Il progetto di San Fermo della Battaglia prevede una espansione delle attività sportive già in essere (calcio, pallavolo e ginnastica) e l’introduzione di ulteriori corsi (karate, Atletica) riservati a tutti i giovani dai 15 ai 34 anni con particolare riferimento a chi si trova escluso o comunque non è coinvolto in alcun genere di attività sociale e rischia l'emarginazione.
Il coinvolgimento dell'Oratorio San Filippo Neri consente da un lato di favorire l'accesso allo sport ad una fascia più ampia di giovani, dall'altro a coinvolgere chi ha interesse per lo sport in attività creative e formative (es. laboratorio teatrale). Il Comune di San Fermo Della Battaglia, attraverso la commissione cultura, fornirà ai giovani occasioni di incontro, di formazione e di aggregazione.
La Croce Rossa, delegazione di San Fermo, metterà a disposizione corsi di formazione al primo soccorso e all'utilizzo del DAE, indispensabili nello sport e tanto utili nella vita. La scuola di musica Tilt organizza concerti e un evento finale “musica più sport per disabilità”.
Tutte le attività si svolgeranno all’interno del centro sportivo, che comprende palestre, campi da calcio e un auditorium da 400 posti.
“Abbiamo sposato l’invito di Regione Lombardia e Sport e Salute - dice Oscar Gridavilla, Presidente Cacciatori Delle Alpi e Cavallasca -di rendere i giovani protagonisti attraverso la creazione o in alcuni casi il rafforzamento di luoghi di aggregazione all’interno di spazi, strutture e impianti sportivi del territorio tutte le attività puntano ad infondere i valori educativi dello sport e ad offrire nuove opportunità ed esperienze utili allo sviluppo di cittadini attivi e consapevoli, avvicinandoli alla vita sociale e democratica. Il progetto è cofinanziato dal Comune ed è supportato da numerosi volontari di tutte le associazioni coinvolte, insieme alle figure professionali e agli artisti. È rivolto – continua il Presidente Gridavilla - ai giovani con particolare riferimento a chi si trova escluso o comunque non è coinvolto in alcun genere di attività sociale e rischia l'emarginazione.”
“È per noi un onore cofinanziare questa importante iniziativa rivolta ai giovani in un momento particolarmente difficile della vita sociale - dichiara invece Pierluigi Mascetti Sindaco di San Fermo Della Battaglia - difficoltà accentuate in modo evidente dalla drammatica situazione della pandemia, dall’isolamento personale che li lega a colloquiare con lo smartphone invece di socializzare – prosegue il Sindaco Mascetti - Comunque l’unione fa la forza e quindi ben venga questo progetto dove mi auguro i giovani possano essere i veri protagonisti. Dobbiamo investire e credere in ognuno di loro e sono certo non ci deluderanno”.
Illumina Caivano
