Con la pubblicazione del decreto-legge Sostegni bis, sono state definite, grazie all’impegno della Sottosegretaria Valentina Vezzali, le norme, e la procedura, applicabili alle c.d. incongruenze INPS.
Come noto, infatti, nonostante la normativa prevedesse il divieto di cumulo tra l’indennità di Sport e Salute e le indennità erogate dall’INPS, molti collaboratori avevano presentato la domanda ad ambedue gli enti, sicché, quando la circostanza è venuta in evidenza grazie ai controlli di legge, la Società ha dovuto sospendere i pagamenti a tutti i soggetti che avessero ricevuto ambedue le tipologie di indennità.
Grazie alla norma pubblicata nel decreto-legge, si definisce una procedura idonea a superare le sovrapposizioni normative, prevedendosi, a tal fine:
- che sia Sport e Salute a gestire tutte le situazioni sospese;
- che, a tal fine, i soggetti interessati dovranno presentare, sulla piattaforma informatica di Sport e Salute, una nuova autocertificazione che sostituisce la precedente, ferme restando – ai sensi e per gli effetti dell’articolo 76 del DPR 445/2000 – le conseguenze penali di eventuali dichiarazioni mendaci;
- che, in presenza dei requisiti di legge, i soggetti che hanno presentato la domanda a Sport e Salute riceveranno l’indennità spettante dalla data della domanda a Sport e Salute, detraendo le somme già ricevute;
- che l’istruttoria si concluderà con la trasmissione, da parte dell’INPS, dei dati relativi a questi soggetti;
- che, in questa prospettiva, l’INPS trasferisca a Sport e Salute la somma di 35 milioni di euro.
Di seguito, pertanto, la descrizione della procedura che verrà adottata da Sport e Salute.
- I soggetti rientranti nelle c.d. incongruenze INPS potranno accedere nuovamente alla piattaforma informatica di Sport e Salute per compilare la nuova autocertificazione.
- A tal fine, verrà inviata, nelle prossime ore, a ciascuno dei soggetti di cui sopra una mail contenente il link per l’accesso alla piattaforma, alla quale sarà comunque possibile accedere con le ordinarie procedure comunicate in calce al presente avviso.
- Nell’autocertificazione, anch’essa resa ai sensi del DPR 445/2000, e dunque suscettibile di produrre conseguenze penali in caso di falsità delle dichiarazioni, i soggetti dovranno attestare tra l’altro:
- se abbiano ricevuto, da parte dell’INPS, indennità previste dalla normativa emergenziale;
- per quali mensilità le abbiano eventualmente ricevute;
- se abbiano restituito tali somme all’INPS e/o se abbiano avviato la restituzione delle stesse all’INPS (la Società, in questi casi, attenderà conferma da parte dell’INPS);
- la sussistenza o meno, per ciascuna indennità successiva a quella di presentazione della domanda, dei requisiti di legge;
- di incorrere o meno, per ciascuna indennità successiva a quella di presentazione della domanda, nelle incompatibilità previste dalla legge;
- di avere o meno percepito, per ciascuna indennità successiva a quella di presentazione della domanda, altri redditi quali reddito di cittadinanza, redditi da lavoro autonomo, redditi da lavoro dipendente e assimilati di, pensioni di ogni genere e gli assegni ad esse equiparati.
L’autocertificazione così compilata sostituisce quella resa all’atto della presentazione della domanda originale; restano salvi, tuttavia gli effetti penali dell’art. 76 del DPR 445/2000.
- L’autocertificazione dovrà essere stampata, sottoscritta e caricata sulla piattaforma insieme al documento d’identità, fronte e retro. Attenzione, se non venisse caricata in piattaforma la autocertificazione e/o il documento di identità, Sport e Salute non potrà procedere al pagamento. Per caricare l’autocertificazione, consulta la guida a questo link: Guida Scansione bonus (sportesalute.eu).
- L’indennità, ove sussistano i requisiti, sarà corrisposta a far data dalla domanda presentata a Sport e Salute. L’erogazione di ogni singola indennità è subordinata al ricevimento, da parte dell’INPS, dei dati necessari al completamento dell’istruttoria e alla definizione delle singole posizioni, tra i quali le somme erogate ai beneficiari, la data di effettivo incasso delle indennità INPS da parte dei beneficiari e le somme eventualmente restituite a INPS dai beneficiari.
Si precisa che, per i soggetti che hanno percepito somme dall’INPS e che le hanno restituite o avviato la procedura di restituzione, l’erogazione dell’indennità da parte di Sport e Salute potrà avvenire solo a seguito della certificazione da parte dell’INPS della effettiva restituzione, allo stesso ente previdenziale, di quanto percepito.
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PROCEDURA PER ACCESSO IN PIATTAFORMA
Per accedere alla piattaforma si prega di seguire attentamente le seguenti indicazioni:
1) accedere alla piattaforma al seguente link: https://curaitalia.sportesalute.eu/accesso
2) per accedere alla piattaforma è necessario inserire: il proprio Codice Fiscale (tutto maiuscolo e tutto attaccato), la password scelta in fase di registrazione e il codice univoco ricevuto via SMS.
3) se ha dimenticato la password, clicchi qui: https://curaitalia.sportesalute.eu/nuovaPassword
- a) inserisca il suo codice fiscale scritto tutto maiuscolo e tutto attaccato;
- b) controlli l’e-mail: troverà un messaggio inviato da parte di Cura Italia, contenente il link per chiedere una nuova password;
4) una volta ottenuto l’accesso alla piattaforma, segua le indicazioni in home page;
5) una volta confermato l’invio, la procedura si considererà conclusa e sarà rindirizzato alla pagina iniziale.
Per eventuale supporto nell’accesso alla piattaforma è possibile contattare il numero 06.32722020, dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00.