fbpx

Al FEI Jumping European Championship di San Siro la Federazione Sport Equestri e Sport e Salute saltano insieme. Di Paola: “Grati per la collaborazione anche nella promozione dell’attività di base”

Alleati, complici, simbiotici. Come l’uomo e il cavallo. Gli “Italia Open to Meraviglia. FEI Jumping European Championship Milano2023” sono l’ennesimo evento di rilievo internazionale che vede insieme, sul fronte organizzativo, Sport e Salute e la Federazione Italiana Sport Equestri. Entrambe sono infatti protagoniste del comitato organizzatore della rassegna continentale, in corso di svolgimento all’Ippodromo Snai di San Siro a Milano, assieme a RCS Sports & Event e a Epiqa, gruppo Snaitech, realizzando quel connubio pubblico-privato definito “un modello per la promozione sportiva” dal Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma.

Il rapporto tra Sport e Salute e Federazione Italiana Sport Equestri si è sviluppato negli anni con l’organizzazione di eventi sportivi di primo piano, quali i FEI Eventing and Driving World Championships Pratoni2022, le due edizioni della Milano Jumping Cup e, soprattutto l’appuntamento annuale con il CSIO di Piazza di Siena a Roma, rinato grazie alla solida collaborazione tra FISE e Sport e Salute sotto l’egida del nuovo Amministratore delegato della Società, Diego Nepi Molineris. Un obiettivo condiviso, in tutti gli appuntamenti, è stato quello di affiancare all’aspetto sportivo anche azioni di riqualificazione degli spazi per un lascito concreto a beneficio della collettività. È il caso dell’intesa attività di riqualificazione dell’impianto dei Pratoni del Vivaro a Rocca di Papa, così come dell’intera area di Piazza di Siena oggi tornata alla piena fruizione dei cittadini anche in virtù dell’accordo siglato tra Roma Capitale e Sport e Salute.

Non solo grandi eventi. Sport e Salute e Federazione Italiana Sport Equestri sono al fianco anche nell’attività quotidiana di diffusione della pratica sportiva di base. All’interno del programma “80 milioni per lo sport” promosso dal Governo, Sport e Salute ha erogato un finanziamento di 2 milioni 935 mila euro per ben nove progetti della FISE volti alla promozione dello sport di base e allo sviluppo del settore sociale, grazie all’impiego del cavallo visto non solo come atleta ma anche come co-terapeuta e compagno di gioco.

I nove progetti puntano ad ampliare la platea dei tesserati, portando le attività dai bambini in età scolare sino agli over 65. I progetti finanziati sono stati “Una carrozza per tutti” rivolto agli over 65 per una nuova idea di attività motoria, “Cavalstudiando” progetto pilota per gli studenti degli Istituti Agrari, “pony & ginnastica” in sinergia con la FIJLKAM per insegnare ai ragazzi degli sport equestri come cadere in sicurezza, “Equiginnasticando” per l’alfabetizzazione motoria per la scuola coniugata col volteggio a cavallo, “Io sento con il cavallo” per avviare un contatto col cavallo per non udenti e soggetti ipoacusici, “A cavallo verso il futuro” progetto sociale per istituti penali minorili, “Overponymotricità” per l’equimotricità rivolta agli over 65, “Mi curo di te, plus” progetto di coesione sociale e “Tutti in sella” che diffonde il messaggio della pratica dello sport come strumento necessario per il benessere psicofisico-motorio dei ragazzi, per lo sviluppo delle competenze relazionali e per l'inclusione sociale con un particolare approfondimento del rapporto con il cavallo mediante l'approccio etologico improntato al rispetto del cavallo, atleta e compagno.

Con i FEI Jumping European Championship Milano 2023 - dice il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola - si consolida sempre più il rapporto tra la nostra Federazione e Sport e Salute. Un connubio che ha riscosso e condiviso il successo dei Campionati del mondo di completo a attacchi del 2022 ai Pratoni del Vivaro, ma che ha già posto le sue solide basi negli anni con l’organizzazione dello Csio di Roma Piazza di Siena - Master d’Inzeo. Siamo grati a Sport e Salute, non solo per le partnership organizzative dei grandi eventi, ma anche per il supporto nelle attività di valorizzazione dello sport di base con i nove progetti finanziati nell’ambito del programma ‘80 milioni per lo sport’: un’ulteriore importante opportunità per aprire il mondo degli sport equestri alle attività sociali attraverso il cavallo”.

Potrebbe interessarti anche