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"Gli eventi sportivi fanno molto bene al turismo". Lo ha detto il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè ospite questo giovedi dell'appuntamento del ciclo di incontri "Vita da Campioni", promosso da Sport e Salute e dalla Federazione Italiana Tennis e Padel nell'ambito degli Internazionali BNL d'Italia di tennis.
"Non si può parlare di sport senza avvicinare ad esso anche la parola turismo - ha proseguito il Ministro Santanchè -. Gli Internazionali sono un appuntamento pazzesco e questi eventi rendono l'Italia ancora più grande. I campioni sono ambasciatori nel mondo, penso a Sinner che è un volano importante sia per promuovere l'Italia sia per riavvicinare i giovani al tennis. Ma soprattutto - ha aggiunto - gli eventi sportivi sono fondamentali perché destagionalizzano e portano turisti alto-spendenti che pernottano anche più a lungo, oltre ad essere un acceleratore per le infrastrutture. Pensiamo a Milano-Cortina ad esempio''.

Al suo fianco il Presidente e l'Amministratore Delegato di Sport e Salute, Marco Mezzaroma e Diego Nepi Molineris, il Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, il Direttore di Torneo degli Internazionali 2024, Paolo Lorenzi e l'olimpionico di marcia a Mosca1980 Maurizio Damilano del team "Sport e Salute - Illumina".
A dialogare con gli ospiti sono stati i giornalisti Roberto Arditti e Marco Lollobrigida.

Tema centrale il rapporto tra grandi eventi sportivi e turismo, con lo sport interpretato come attrattore dei grandi flussi sia in termini di spettatori sia, in alcuni casi, di partecipanti. "Questo permette anche a piccoli centri di poter ricevere indotti importanti dallo sport, attraverso eventi sportivi capaci di attrarre un numero elevato di partecipanti - ha sottolineato il Ministro Santanchè -. Per non parlare poi dei flussi che si muovono per il cicloturismo e per quello legato ai cammini. In tal senso l'Italia ha ancora tanti passi avanti da poter compiere". 

"La nostra missione societaria ci vede anche organizzatori di eventi - ha detto il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma -. E' per questo che stiamo lavorando su eventi che possono sempre più essere vicini alla passione degli italiani e dei giovani, anche coinvolgendo discipline o soggetti organizzativi diversi da quelli a cui siamo abituati. Sono sfide che ci piace affrontare per poter davvero sviluppare lo sport".
A fargli eco l'Amministratore delegato di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris. "Il Foro Italico che stiamo vivendo adesso, con questi numeri di appassionati che assiepano il campo da tennis più affascinante al Mondo (il Pietrangeli, ndr) ed il Centrale, è quello che avevamo immaginato e per il quale abbiamo lavorato da tempo. Per noi lo sport è "pop" e vedere le immagini del tributo spontaneo a Nadal sotto il ponte di collegamento è stato particolarmente emozionante e significativo"

Parole condivise dal Presidente FITP Angelo Binaghi che ha rimarcato la capacità del tennis di "conquistare appassionati e quindi di aumentare i praticanti. L'obiettivo per una Federazione deve essere questo e gli Internazionali rappresentano il lavoro di tanti anni ed oggi possono essere considerati tra gli eventi di richiamo anche turistico più importanti d'Italia".

"Pensare che un giorno Roma potesse essere al pari di tornei come ad esempio Miami sembrava un sogno, adesso però è cosi e credo si possa continuare a guardare avanti" ha sostenuto Paolo Lorenzi, oggi Direttore di Torneo degli Internazionali BNL d'Italia oltre che tra i protagonisti del tennis azzurro degli ultimi anni.
Infine, Maurizio Damilano ha rimarcato il ruolo di ambasciatori delle emozioni sportive da parte dei campioni di qualunque tempo, cosi come l'importanza degli eventi sportivi per le ricadute che hanno sui territori. "Ho esperienza - ha raccontato - di piccoli o medi eventi che hanno avuto un'eco ed un ritorno sul territorio incredibile. Anche questa - ha concluso Damilano - è la forza dello sport".

Foto: Mezzelani-GMT