Si è chiuso con il Demo Day 2023 il secondo ciclo di WeSportUp, l'acceleratore della rete nazionale CDP e Sport e Salute
Il Foro Italico a Roma è stato teatro dell’ultimo atto del secondo ciclo di accelerazione di WeSportUp, l’acceleratore sport & wellness della Rete Nazionale CDP, nato su iniziativa di CDP Venture Capital, tramite il suo Fondo Acceleratori, insieme a Sport e Salute, con la guida operativa di Startupbootcamp e Wylab.
La missione di WeSportUp è selezionare le migliori realtà italiane e internazionali che sviluppano soluzioni innovative destinate a rivoluzionare vari ambiti dell'industria dello sport e del benessere. Le innovazioni spaziano dalla performance sportiva alla salute e al benessere individuali, dalla fan experience alle applicazioni per le organizzazioni sportive fino alla sostenibilità.
Il Demo Day rappresenta il culmine di un percorso di 9 mesi, iniziato con l’open call di fine febbraio, proseguito con il Selection Day dopo 3 mesi e mezzo di scouting e completato con il programma di accelerazione che ha visto impegnate le startup dalla metà di luglio per 14 settimane con l’obiettivo principale di aumentare le probabilità di successo e prepararle alla prova del mercato e degli investitori.
All'evento hanno partecipato i promotori (CDP Venture Capital, Sport e Salute, Startupbootcamp e Wylab) e le aziende partner del progetto (BNL BNP Paribas, Fastweb, Renault, Snaitech, Juventus F.C.) oltre a numerosi investitori, esperti di innovazione, e stakeholder della scena sportiva nazionale e internazionale.
I pitch delle startup sono stati introdotti dai rappresentanti dei partner o dai mentor che hanno svolto un ruolo attivo durante il programma di accelerazione, contribuendo ad accelerare l'ingresso di queste giovani aziende sul mercato. Ad arricchire la giornata ha contribuito anche l’intervento di Rohn Malhotra, co-founder di SportsTechX, società di ricerca e consulenza con base a Berlino leader nell’ambito dell’analisi del contesto sport-tech, che ha fatto il punto sull’andamento degli investimenti a livello globale, europeo ed italiano.
Le 8 startup presentate al Demo Day sono:
● AMbelievable: il primo dispositivo antivibrazione per tennis realizzato attraverso tecnologie di Additive Manufacturing
● H-Cube: Abbigliamento sportivo attivo nella prevenzione e nel trattamento degli infortuni
● Kilogram: Applicazione mobile che, grazie ad un algoritmo proprietario, permette di contare le calorie facendo foto a ciò che si mangia
● Penguinpass: Sistema di gestione eventi e controllo accessi con tecnologia di prossimità e algoritmi predittivi
● Skydome: Chat gamificata che coinvolge e monetizza il 99% dei fan al di fuori dello stadio
● Vivanalisi: Servizio di prevenzione tramite prelievi di sangue e DNA ed analisi cliniche a domicilio
● Weabios: Sensori tessili innovativi non invasivi con intelligenza artificiale che rendono le sedute intelligenti
● Womco: La prima clinica digitale che sostiene le donne attraverso un'alimentazione personalizzata basata sui dati, per una salute e un benessere ormonale migliori
Le startup del secondo batch sono il risultato di un processo di selezione che ha visto oltre 1000 startup sport & wellness tech analizzate, 550 candidature ricevute, oltre 170 discovery call effettuate, oltre 60 realtà invitate agli eventi di selezione, 24 startup partecipanti al Selection Day del 14 giugno.
Quattordici team sono poi entrati a far parte di un periodo di pre-accelerazione della durata di 3 settimane (Discovery Phase) con l’obiettivo di identificare le realtà più indicate per andare a comporre il secondo batch di accelerazione.
Il programma è stato strutturato in forma ibrida con appuntamenti in presenza e da remoto, attraverso sessioni di coaching one-to-one, workshop di business training, masterclass condotte da imprenditori e professionisti del settore sport-tech, eventi di presentazione, supporto per lo sviluppo del business, incontri con investitori e collaborazioni con le aziende partner per realizzare progetti pilota e test di mercato.
Le startup partecipanti hanno ricevuto un investimento pre-seed di 55.000 euro, mentre fino a 3 con maggior prospettiva di sviluppo alla fine del programma e nel contesto di un futuro aumento di capitale potranno ottenere un ulteriore apporto fino a 300.000 euro da WeSportUp e CDP Venture Capital.
“Quando abbiamo lanciato WeSportUp la nostra Rete Nazionale Acceleratori era ancora all’inizio, oggi abbiamo 18 programmi operativi su tutto il territorio che hanno selezionato oltre 250 giovani imprese innovative che operano nei mercati con maggiore potenziale di crescita e questa Rete è per noi motivo di grande orgoglio - commenta Stefano Molino, Senior Partner e Responsabile fondo Acceleratori di CDP Venture Capital -. La qualità delle startup che vediamo oggi al Foro Italico deriva anche dall’eccellente lavoro dei partner coinvolti in questo programma con cui continueremo a seguire la crescita delle realtà più interessanti. Vediamo rappresentate nelle soluzioni proposte i principali trend tecnologici che caratterizzano l’innovazione nel settore dello Sport per i prossimi anni”.
"In una fase storica di grande cambiamento per lo sport, con uno scenario che ci pone di fronte a sfide epocali, l’innovazione e le nuove tecnologie devono svolgere un ruolo da protagonisti - dichiara Federico Smanio, CEO di Wyab e Program Director di WeSportUp -. In un contesto simile non possiamo sottovalutare il ruolo delle startup, che per loro natura sono organizzazioni progettate per sviluppare soluzioni innovative e cercare nuovi modelli di business. Questo secondo gruppo di startup è, credo, di buona qualità e ben equilibrato; abbiamo selezionato tecnologie per migliorare le performance degli atleti e il benessere delle persone, nuove applicazioni per migliorare l'esperienza dei fan, servizi per la digitalizzazione delle organizzazioni sportive e la generazione di nuovi flussi di ricavo. Adesso ci stiamo impegnando al massimo affinché questi imprenditori possano trovare le risorse economiche per sviluppare le loro tecnologie e incontrare un mercato sempre più aperto all’innovazione".
"Attraverso programmi meticolosamente strutturati, un coaching personalizzato e l'accesso a una rete internazionale di alto calibro, abbiamo instaurato un ambiente propizio alla crescita e allo sviluppo delle start-up - afferma Nazzareno Mengoni, Founder di Startupbootcamp Italia & Managing Director -. La nostra capacità in Startupbootcamp è quella di collegare le aziende a soluzioni innovative ha posizionato Wesportup come catalizzatore fondamentale nell'evoluzione del settore Sport & Benessere, sottolineando l'importanza della collaborazione con le start-up per guidare il cambiamento e mantenere un vantaggio competitivo in un panorama aziendale in costante evoluzione. La strategia di Startupbootcamp è chiara ed efficace: assistere le aziende partner nelle tre aree di innovazione denominate Horizon 1, 2 e 3, al fine di potenziare il prodotto, ottimizzare i processi aziendali e sviluppare nuovi modelli di business per posizionarsi in maniera innovativa nel mercato. La chiave del successo? Fare squadra come in campo da calcio, dove ogni membro contribuisce con le proprie competenze per raggiungere l’obiettivo comune."
Illumina Caivano
